COS'È LA MODA LENTA? (E 10 CONSIGLI PER INIZIARE)

Slow fashion significa qualità prima della quantità. Ecco 5 semplici consigli per un guardaroba più lento e sostenibile.

In un mondo di bikini da 99 centesimi e acquisti epici su YouTube, l'abbigliamento non è mai stato più economico.

I marchi globali offrono nuove collezioni ogni poche settimane, mentre gli stili della scorsa settimana vengono gettati nei bidoni degli affari.

La moda si muove velocemente e si reinventa costantemente per attirare più acquirenti.

Ed è anche reso veloce da lavoratori sottopagati che cuciono insieme frettolosamente lastre di poliestere.

Ma il fast fashion non è fatto per durare. E un enorme 85% dei vestiti finisce nelle discariche, mentre il 60% dei nuovi acquisti viene buttato via entro un anno.

La moda lenta è una reazione a questa mega industria. Enfatizza la qualità rispetto alla quantità e promuove l'abbigliamento realizzato senza sfruttamento dei lavoratori o dell'ambiente.

I marchi di slow fashion utilizzano materiali eco-compatibili (come il lino) in stili senza tempo che possono essere indossati per molti anni. Questi marchi spesso traggono ispirazione dagli artigiani locali e dai modi tradizionali e regionali di realizzare capi.

Significato della moda lenta:

  • realizzati con materiali di qualità ecologici e sostenibili, come lino, cotone biologico o Tencel

  • utilizza tessuti o materie prime riutilizzati

  • intramontabile invece che trendy e spesso realizzata in stili indossabili e classici.

  • venduto nei negozi locali più piccoli invece che nelle catene globali

  • realizzati localmente per consentire il controllo della filiera e delle condizioni di lavoro

  • rilasciato in un minor numero di collezioni o venduto come selezione permanente e senza stagione

  • su ordinazione o in piccoli lotti per ridurre la produzione in eccesso

  • dispone di un sistema di produzione completamente trasparente

  • fabbricato bene per aumentare la vita del capo

  • progettato con un significato culturale ed emotivo

Slow fashion vs moda sostenibile

Il concetto di slow fashion è simile alla moda sostenibile: entrambi richiedono un cambiamento nello status quo del fast fashion per il bene dei lavoratori e dell'ambiente.

La moda sostenibile enfatizza i materiali naturali e la produzione a basso impatto che non produce rifiuti tossici.

La moda lenta, a sua volta, dà risalto ai capi locali di qualità prodotti su scala ridotta.

Il movimento slow fashion

Come lo slow living e i viaggi sostenibili , la slow fashion si oppone al consumismo e alla cultura dello scarto.

Slow fashion promuove abiti di alta qualità, realizzati nel rispetto dei lavoratori, degli animali e del pianeta.

L'attivista Kate Fletcher ha coniato per la prima volta il termine "slow fashion" in un articolo del 2007 su The Ecologist . Fletcher sosteneva che il fast fashion fosse incentrato sull'avidità: vendere di più e fare più soldi.

Ispirato dal Movimento Slow Food in Italia, formatosi quando un McDonald's prevedeva di aprire proprio a Piazza di Spagna, Fletcher chiede una moda che sia allo stesso tempo piacevole e responsabile.

Oggi, mentre le storie dell'orrore dell'industria del fast fashion fanno notizia (e il riscaldamento globale è visto nelle notizie quotidiane), sempre più persone stanno imparando gli impatti devastanti del fast fashion.

Il crollo della fabbrica di abbigliamento di Dhaka che nel 2013 ha ucciso 1.134 lavoratori in Bangladesh ha portato alla ribalta la tragedia del fast fashion.

I marchi hanno risposto con etichette come "etico" e "sostenibile" ora viste presso i più grandi rivenditori del mondo.

Ma questi cambiamenti a volte sono semplici slogan per attrarre il consumatore. E sono solo un'altra forma di greenwashing che non va sempre oltre l'etichetta.

I marchi di fast fashion utilizzano ancora il lavoro minorile e operano in condizioni deplorevoli, mentre i marchi raramente tengono traccia della provenienza delle loro azioni.

E mentre il movimento slow fashion ha fatto passi da gigante nella promozione di uno stile di vita più sostenibile, non ha esattamente rovesciato i giganti della fast fashion da miliardi di dollari.

La moda lenta è più costosa da produrre: utilizza tessuti di prima qualità e paga ai lavoratori un salario equo. E di conseguenza, i marchi di slow fashion sono più costosi e non sempre accessibili a tutti.

Ma ci sono alcuni semplici consigli per costruire un guardaroba più sostenibile, pratico e senza tempo.

Fatti di moda lenta

Un singolo paio di jeans richiede fino a 20.000 litri di acqua per essere realizzato.

Tre quinti di tutti gli indumenti finiscono in un inceneritore o in una discarica entro un anno dalla produzione.

La produzione di abbigliamento è raddoppiata negli ultimi 15 anni e i vestiti vengono indossati meno e gettati via più velocemente che mai.

L'industria della moda produce circa il 20% delle acque reflue globali.

Solo il 15% dei consumatori ricicla i propri vestiti usati.

Consigli di moda lenta

"Compra meno, scegli bene, fallo durare", ha detto Vivienne Westwood. E questo è ancora il miglior consiglio per perfezionare il tuo guardaroba e lasciarsi alle spalle il fast fashion per sempre.

  • 1. Acquista di meno : la moda lenta si oppone al consumo sconsiderato che vede l'abbigliamento come un'indulgenza usa e getta. Se hai mai trascorso un fine settimana in un centro commerciale, sai che lo shopping è spesso un passatempo e una forma di terapia al dettaglio: i vestiti non vengono acquistati per necessità. In una società che considera l'abbigliamento come uno status symbol, la moda lenta consiste nel rallentare i consumi.

  • 2. Scegli bene : un acquisto frettoloso e d'impulso di un oggetto alla moda viene spesso spinto in fondo all'armadio. Quando acquisti nuovi vestiti, sii selettivo e premuroso per assicurarti che il capo duri per molte stagioni. Scegli tessuti di qualità fatti bene e investi in capi di fascia alta che non si sfaldano nel bucato. Definisci il tuo stile e sii selettivo su ciò che si adatta alla tua estetica e su ciò che è giusto per il tuo corpo.

  • 3. Fai in modo che duri : prenditi cura dei tuoi vestiti e segui le istruzioni per la cura sull'etichetta per utilizzare le temperature e i cicli corretti.

  • 4. Ripara ciò che è rotto : se i tuoi jeans sono troppo lunghi, portali da un sarto e falli orlare. Se i tuoi maglioni hanno dei buchi, riparali con ago e filo. Troppo spesso ci viene detto di sbarazzarci degli indumenti che mostrano qualsiasi tipo di usura. Ma alcuni semplici punti possono spesso risolvere molti problemi. Prendi un kit da cucito e ripara piccoli fori e sostituisci i bottoni persi. Fai durare più a lungo le tue calzature portando le suole rotte o consumate in un negozio di scarpe. E se non ami la vestibilità di un capo, fallo alterare.

Come lasciarsi alle spalle il fast fashion:

  • 5. Acquista l'usato : i negozi dell'usato sono fantastici se hai un budget limitato o se stai cercando capi di base durevoli che sono già sopravvissuti a un po' di usura. I negozi dell'usato sono fantastici per sperimentare nuovi tagli e colori per affinare il tuo stile personale. Sono anche ottimi per una terapia al dettaglio senza sensi di colpa e possono dare nuova vita ai capi che già possiedi.

  • 6. Smaltire in modo responsabile : la maggior parte dei vestiti donati ai negozi dell'usato finisce nelle discariche. Acquista meno e scegli bene, ma quando armeggi, fai uno sforzo per restituire l'oggetto, riciclarlo o passarlo a un amico.

  • 7. Smetti di seguire gli influencer tossici : se il tuo feed sui social media ti fa sentire insicuro riguardo al tuo stile e ti fa sognare il prossimo shopping che renderà magicamente la tua vita migliore, allora è il momento di smettere di seguire gli account che ti fanno sentire piccolo. Annulla l'iscrizione alle newsletter e ai canali YouTube che promuovono il fast fashion e lo shopping infinito.

  • 8. Fai le tue ricerche : esamina i marchi da cui stai acquistando. Tratta i tuoi soldi spesi come un investimento nel marchio. Sfoglia il loro sito Web per conoscere i loro materiali e l'approvvigionamento. Quanto è trasparente il marchio nelle loro pratiche? Con quale frequenza producono nuove collezioni?

  • 9. Acquista in modo intelligente : leggi le etichette e assicurati che i tessuti siano di alta qualità, evita poliestere e sintetici. Controlla la durata delle cuciture e non dimenticare i dettagli rivelatori come bottoni, cerniere e ganci che spesso segnalano la qualità della produzione. Il prezzo non è sempre un buon indicatore di qualità, quindi impara come fare acquisti in modo intelligente e individuare capi di buona qualità.

  • 10. Indossa i tuoi vecchi pezzi in modi nuovi : guarda nel tuo armadio e probabilmente troverai vestiti che ti sei dimenticato di avere. Dai uno stile a ciò che già possiedi in nuove e sorprendenti combinazioni.

Un guardaroba a capsule è la risposta?

Una collezione curata di punti metallici che funzionano bene insieme elimina lo stress di decidere cosa indossare.

Se il tuo armadio è traboccante ma sembra che tu non abbia niente da indossare, un guardaroba a capsule elimina il fastidio di vestirti.

Scegli una tavolozza di colori che si adatta al tuo stile, quindi mantieni tutte le tue basi in toni neutri e aggiungi alcuni colori accenti e motivi per la personalità.

Scopri quali capi indossi più spesso e investi in versioni di alta qualità e senza tempo di questi stili.

5 fantastici marchi di slow fashion

1. Lino non perfetto

Questo marchio lituano vende splendidi top, abiti e tute realizzati con lino di qualità in un'ampia gamma di colori. Ci sono molti colori neutri, ma anche colori succosi e audaci in tagli semplici.

Il marchio applica pratiche sostenibili ed etiche e lavora su base su ordinazione per ridurre gli sprechi.

I loro tagli si adattano a tutte le età, forme e taglie di donne, assicurando una vestibilità rilassata che funzionerà per gli anni a venire.

Il marchio dice che la biancheria non è perfetta. "Se continui a provare a stirarlo, ti mancherà sicuramente la bellezza", afferma il marchio. "La biancheria deve essere utilizzata e migliora con l'età."

2. Chiedi

Asket ha un'unica collezione permanente che offre capi perfettamente aderenti come t-shirt e jeans.

Il marchio sviluppa solo pochi capi essenziali per il guardaroba all'anno e lavora sempre per migliorare gli articoli esistenti. I loro articoli sono realizzati per adattarsi al vero corpo di una donna e venduti a prezzi ragionevoli.

La loro collezione vanta anche t-shirt realizzate con lyocell, un materiale setoso e traspirante ricavato da fonti rinnovabili. Le t-shirt sono larghe con scollo aperto e maniche leggermente più corte – e sono molto comode.

Fondato nel 2015, questo marchio con sede a Stoccolma paga un salario di sussistenza ai suoi dipendenti, utilizza cotone biologico e lavora con coloranti non tossici.

3. Albero delle persone

Questo marchio del Regno Unito è un pioniere della moda lenta che crea moda ecologica dal 1991.

Le loro collezioni sono moderne e senza tempo, ma anche eleganti e giocose con stampe ispirate agli archivi V&A. I capi sono realizzati con cotone biologico, lyocell e lana responsabile.

People Tree è anche un marchio raro che lavora con artigiani su tecniche come la stampa a blocchi e la lavorazione a mano a mano.

Sono stati il ​​primo marchio di moda a guadagnare un'etichetta del commercio equo e solidale, inoltre sono cruelty-free e approvati dalla PETA.

4. Jeans FANGO

MUD Jeans offre denim di alta qualità realizzati con cotone biologico e riciclato.

Dal momento che i jeans sono uno degli articoli di moda più inquinanti, il marchio sta facendo un'ammaccatura nel fast fashion riciclando e utilizzando materiali eco-compatibili.

MUD Jeans attualmente contiene il 40% di cotone riciclato e il marchio mira a essere il primo a realizzare jeans con materiali riciclati al 100%.

I jeans sono anche molto lusinghieri e offrono una vestibilità perfetta per tutti i tipi di corporatura.

5. Svala

Questo marchio di Los Angeles produce borse, borse, pochette e accessori vegani di lusso, tutti realizzati a mano con tessuti europei di prima qualità.

I loro pezzi sono resistenti e senza tempo. E il marchio è prodotto localmente con materiali eco-compatibili.

Svala è ispirata dall'amore del fondatore per gli animali e la natura e dalla sua affinità per il design scandinavo minimale e pulito.

Il marchio offre pezzi innovativi come una tote maculata dorata in sughero e pochette realizzate con un nuovo materiale di fibre di foglie di ananas. Svala utilizza anche BioVeg, un tessuto innovativo realizzato in poliestere riciclato, per creare pezzi davvero unici.

Citazioni di moda lenta

Se stai cercando motivazione, queste potenti citazioni ti faranno rifare la moda veloce:

"La crescita infinita del consumo materiale in un mondo finito è impossibile". – EF Schumacher

“Il fast fashion non è gratuito. Qualcuno da qualche parte sta pagando. – Lucy Siegle

“Il colonialismo non è una cosa del passato, è una realtà economica attuale”. – Celine Semaan

“Il capo più sostenibile è quello già nel tuo guardaroba.” – Orsola di Castro

“La moda a buon mercato è davvero lontana da questo. Può essere economico in termini di costi finanziari, ma molto costoso in termini di ambiente e costo della vita umana”. – Sas Brown

Il ruolo dei governi

Possiamo apportare tutti questi cambiamenti come consumatori, ma non possiamo arrivare alla radice del problema a meno che non rispondiamo ai nostri governi e politici.

Sì, vale assolutamente la pena acquistare cotone biologico e limitare la spesa. Stiamo decisamente facendo la differenza quando optiamo per la moda lenta.

Ma i marchi vorranno sempre abbassare i costi e aumentare i profitti. E oggi il fast fashion è peggio che mai con i marchi cinesi che rendono i loro capi ancora più economici grazie al lavoro minorile.

I governi devono intervenire e costringere le aziende a pagare per il loro impatto sull'ambiente. Tassare il carbonio, l'acqua e la plastica ne scoraggerebbe l'uso e renderebbe più redditizi i materiali naturali.

Maria Novella Perrone

Maria Novella Perrone nata nel Salento in Puglia, precisamente a Poggiardo, mi sono laureata in Materie letterarie a Lecce, ho approfondito gli studi di teologia all’ Istituto di scienze religiose di Lecce, artista in pittura, scultura e cartapesta, presente in svariate gallerie d’arte nazionali ed internazionali.

Appassionata da sempre di artigianato e scrittura,

presente in svariate mostre artistiche con un grande desiderio: aiutare

gli altri a comprendere l’importanza del condurre uno stile di vita

sano, appagante, equilibrato e grato; senza interferire con i naturali

ritmi e predisposizioni individuali. Amo scrivere di vita semplice,

viaggiare fuori dai sentieri battuti e il processo disordinato e

vulnerabile di esprimersi e di inseguire i propri sogni,

indipendentemente da ciò che la società si aspetta. Blogger per

divertimento amo condividere ciò che la vita mi ha donato per un

beneficio comune. Ho scoperto il mondo più vicino alle tradizioni culturali e così ho iniziato a lavorare nella mia bottega artigianale la cartapesta. Prodotto diffuso e conosciuto in tutto il mondo, grazie ai noti cartapestai del Salento e a cui tanto mi sono ispirata nelle mie

opere artistiche, acquisendo le tecniche necessarie per la produzione di oggettistica di nicchia.

Amo fare artigianato, l'utilizzo delle mani come potenziale strumento

di espressione del "sè"e come mezzo di legame verso gli altri in

modi multi formi e spesso indelebili.

Tuttavia la mia vera passione si rivelerà in un periodo tumultuoso

della mia vita, ma da lì a breve darò inizio ad un percorso di

rinascita interiore che mi porterà alla produzione di dipinti su

tela con la tecnica dell’acquerello. Una fioritura di idee che

definiscono uno stile pulito e naturale, ma nello stesso tempo,

fresco e carico di sfumature.

Pittrice autodidatta, attratta dalla natura che mi circonda e

sempre alla ricerca di una tecnica personale, realizzo opere

evocative riguardanti l' infanzia e i ricordi di essa, sostenuti dalla

forte spinta spirituale del Padre Serafico San Francesco d’Assisi.

Altra forma artistica da me proposta e attuata è sviluppata nella

lavorazione della ceramica. Altro elemento fondamentale

della mia attività artistica. Rimanete connessi all'arte e capirete

molto di più di quanto in realtà pensavate di conoscere su di essa.

https://www.semplicementelento.com
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